domenica 24 maggio 2009

L'Aria Nuova di Andrea Ziglioli

Sono 10 anni che come referente di Protezione Civile e come Componente della Consulta Ambientale, cerco in tutti i modi di spingere l’ Amministrazioni in carica a predisporre un Piano di Emergenza Comunale (PEC) che possa limitare i danni per la popolazione di Sannazzaro a causa di un eventuale incidente di Raffineria.
E’ un piano non solo necessario ma anche obbligatorio (legge 267/98 e d.l. del 18) e la sua mancanza potrebbe generare in caso di incidente gravi danni alla salute dei cittadini.
Visto l’inutilità di quegli sforzi, ho deciso che per mettere in sicurezza il paese dovevo cercare di farlo in prima persona candidandomi per una lista formata da gente nuova e capace, libera dai partiti e dalle aziende interessate.
Ritengo che l’informazione e l’esercitazione dei cittadini sia indispensabile per dare a tutti la consapevolezza che possono stare tranquilli finché non riceveranno uno specifico segnale e sapranno in quel momento come fare per mettersi al sicuro con i propri figli.
Le scuole dovranno dotarsi di spazi interni stagni alle infiltrazioni di nubi tossiche e faranno esercitazioni annuali insieme a quelle antincendio.
Abbiamo purtroppo visto che per ogni emergenza accaduta in Italia vi sono stati perdite di vite che potevano essere evitate se i comuni avessero rispettate le leggi.
Anche in Abruzzo, la mancanza di prevenzione che si poteva ottenere con il PEC ha colto gli abitanti impreparati e le perdite umane sono state circa 300.
Occorre che l’Amministrazione stia dalla parte del cittadino rappresentando adeguatamente i suoi cittadini nei confronti della Raffineria informando gli abitanti (legge 265/97e monitorando l’ambiente e i malati del territorio studiandone correlazioni, effetti e studiando contromisure.


Ziglioli Andrea
(Pensionato, Ex-Direttore Tecnico Giugiaro Design)
Candidato consigliere comunale per Aria Nuova


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